Post dedicato alle donne.
Cosa ci accomuna veramente, tutte quante?
Stanghe o nanerottole, secche o paffutelle, con lo shatush o al naturale...tutte, almeno una volta al mese abbiamo a che fare con quella simpatica cosa chiamata ciclo! Tempo fa mi sono imbattuta nella tanto chiacchierata “coppetta mestruale” non mi entusiasmava l’idea visto che, mettiamola così, sono molto proporzionata e avevo un po’ paura, ma da brava ambientalista mi sono convinta a provarla. Prima di comprarla ho consultato il mio ginecologo per capire se ci potessero essere “effetti collaterali”. A parer suo e di altri colleghi oltre a non averne porta solo benefici. Sono fatte in silicone di tipo medicale, e a differenza di quelli “normali” in cui il sangue viene assorbito qui viene raccolto, non alterando la flora batterica. Un altro vantaggio è l’assenza di cattivi odori, la coppetta non fa sudare e non assorbe umidità. Puoi dimenticarti le irritazioni da contatto per i pannolini o l’ansia del tampone, terreno fertile per infezioni e batteri. La tua pelle rimane asciutta e pulita. Inoltre fai anche un favore al nostro pianeta, le coppette oltre a non inquinare hanno durata dai 5 ai 10 anni. Basterà bollirle dopo l’ultimo utilizzo e prima di riutilizzarla di nuovo.
Io ne sono innamorata. Confesso che la prima volta è stata assurda, ho dovuto scrivere ad un amica per chiederle aiuto, non riuscivo più a toglierla, essendo poco tragica mi ero già fatta il film di me al pronto soccorso con tanto di discorso, imbarazzante e divertente. Per fortuna sono tenace, infatti una volta capito il giochino è diventata una passeggiata e adesso non potrei più farne a meno!
Modello Classic e Soft, misure S, M, L ❤️
Ne avete sentito parlare?
Qualcuna di voi la usa?
Baci. B.